Per far sì che il vostro bonsai rimanga vivo a lungo e cresca bene in casa, è necessario organizzarne correttamente la concimazione.

Come concimare i bonsai
In primavera, concimate il vostro bonsai con un fertilizzante ricco di potassio. azoto, a intervalli di due settimane. In estate vale la pena utilizzare fertilizzanti complessi e universaliNel periodo più caldo dell'estate, fare una pausa di diverse settimane (fino a quattro settimane), quindi riprendere la concimazione, utilizzando fertilizzanti a basso contenuto di azoto o destinati ai pomodori. I fertilizzanti azotati nutrono le foglie e le gemme (vedere concimazione azotata stagionale), mentre altre, povere di azoto, stimolano la crescita di rami, tronco e corteccia.
La particolarità della cura degli alberi nani è la cura e la concimazione regolari.
In primavera, spruzzare il bonsai con acqua tiepida ogni giorno e una volta ogni due settimane - fertilizzante per foglie.

Aceri e pini non devono essere concimati con fertilizzanti contenenti azoto all'inizio della stagione, perché ciò impedirebbe loro di crescere troppo rapidamente.
Per mantenere le foglie dell'acero sane e brillanti, non concimarle più di due volte a stagione.
Ricorda che i fertilizzanti liquidi penetrano rapidamente nel terreno. Per trattenerli, devi scegliere quello giusto.substrato del terrenoPer i bonsai da giardino, è opportuno evitare di concimare durante la stagione delle piogge, poiché l'acqua dilava rapidamente i nutrienti dal terreno.

Un modo efficace per concimare i bonsai
Esiste un metodo di concimazione molto efficace, che consente alla pianta di ricevere una quantità sufficiente di nutrienti. È il seguente: immergere piccoli alberi in un secchio pieno di una soluzione di fertilizzante e tenerli lì finché le bolle d'aria non smettono di salire in superficie, il che indica che il bonsai ha ricevuto abbastanza fertilizzante e acqua. Dopo questa procedura, sarà necessario concimare il bonsai una volta ogni due settimane.acqua— una o due volte alla settimana.
Ogni albero dovrebbe essere nutrito separatamente (le piante da fiore e quelle decidue hanno esigenze di fertilizzazione diverse rispetto ai ginepri e ad altre piante sempreverdi). Pertanto, per garantire una cura ottimale, è necessario familiarizzare concaratteristiche della pianta.