Non lontano da Pattaya, letteralmente a 15 minuti di auto, si trova il famosoParco della pietra da un milione di anni e fattoria dei coccodrilli di Pattaya, una delle attrazioni più suggestive della Thailandia. Questo straordinario parco è un vero e proprio museo a cielo aperto, visitato ogni anno da centinaia di migliaia di turisti. Nonostante sia stato fondato solo all'inizio degli anni Novanta del secolo scorso, vanta un'enorme collezione di pietre, sia di origine organica che vulcanica, che continua ad arricchirsi ogni anno grazie all'impegno del padre fondatore del parco e, al tempo stesso, di un affermato imprenditore thailandese, Khun Suan Phanomwattanakul.
Cosa vedi?
Molte delle pietre presenti nel parco sono tronchi d'albero pietrificati con un diametro di oltre un metro, diversi metri di altezza e un peso fino a 75 tonnellate. Oltre alle pietre antiche, il parco rappresenta ampiamente la flora thailandese; è una sorta di giardino botanico, creato in stile orientale e, grazie a un progetto paesaggistico estremamente interessante e ben studiato, non è altro che un tentativo di creare un vero e proprio...Giardino dell'Eden, come dovrebbe essere visto dai seguaci del Buddha. Probabilmente, molto può essere spiegato dallo straordinario amore e dalla reverente tenerezza per la natura universalmente provati dai seguaci di questa antica religione.

In tutto il parco, tra la vegetazione lussureggiante, i prati e i sentieri, sono collocate enormi pietre dalle forme insolite e bizzarre. Ognuna di queste pietre, se osservata attentamente, assomiglia a una pianta o a un animale, il che fa sorgere il dubbio che si tratti di vere e proprie sculture antiche. Non si può che rimanere meravigliati dalla complessità della natura, capace di creare tutta questa indescrivibile bellezza.
Tra le pietre sono state allestite delle aree di sosta speciali, le cosiddette panchine di pietra, dove è possibile rilassarsi, contemplando questa magnificenza di colori e forme. Sembra di poter stare seduti qui per ore, osservando come piccoli ruscelli si insinuano tra il verde degli alberi fitti, trasformandosi dolcemente in piccole cascate improvvisate.
Nonostante alcuni giganti di pietra pesino più di 75 tonnellate, riescono miracolosamente a restare in equilibrio su piccole aiuole fiorite, ricche di aromi e colori diversi.
Bonsai nel Parco delle Pietre da Un Milione di Anni
Naturalmente, uno dei tesori del Parco delle Pietre Miliari èalberi bonsai in miniaturaL'età dei principali bonsai esposti raggiunge i 200 anni, questo non è ovviamente molto in confronto all'età delle pietre, ma molto per un albero nano (Leggi il nostro articolo sui cinque bonsai più antichi). I bonsai sono formati da vari tipi di piante esotiche e instili diversiPasseggiando nel parco e ammirando le creazioni dei maestri, si possono trovare tanti spunti per coltivare i propri bonsai.
Nel parco si coltivano bonsai da molti anni, monitorati attentamente da un nutrito staff di giardinieri professionisti.formazione della coronaQuesti alberi meravigliosi. Quanta forza, pazienza e diligenza sono necessarie affinché, nel corso di molti anni di cure, un albero in miniatura, nelle sue proporzioni, acquisisca l'aspetto di un bellissimo albero adulto. E qui non si cessa mai di ammirare la diligenza umana nel decorare un mondo circostante così imperfetto.
Una passeggiata tranquilla e incantevole nel Parco delle Pietre Miliari rimarrà sicuramente impressa per sempre nella memoria di chiunque lo abbia visitato.